
Studiare i fantasmi è un pretesto perché storie quotidiane
di una Firenze scomparsa non vadano perdute. E poi, chi l’ha detto che degli
spettri si debba sempre aver paura?
Da noi ce ne sono anche di buoni, pronti ad aiutare, che si manifestano con
carezze o soffi leggeri, ancorché gelati. Certo, vivere a Firenze è un
privilegio. È una città in cui ogni sasso ha la sua
storia e anche i più remoti angoli sono pieni di leggende che possono
ancora oggi insegnarci qualcosa. Le ombre protagoniste di questo libro non sono
soltanto politici, poeti e nobili, ma persone di tutti i giorni, casualmente al
centro di narrazioni popolari.
Nella memoria fiorentina c’è spazio per tutti.
Studiare i fantasmi è un pretesto perché storie quotidiane
di una Firenze scomparsa non vadano perdute. E poi, chi l’ha detto che degli
spettri si debba sempre aver paura?
Da noi ce ne sono anche di buoni, pronti ad aiutare, che si manifestano con
carezze o soffi leggeri, ancorché gelati. Certo, vivere a Firenze è un
privilegio. È una città in cui ogni sasso ha la sua
storia e anche i più remoti angoli sono pieni di leggende che possono
ancora oggi insegnarci qualcosa. Le ombre protagoniste di questo libro non sono
soltanto politici, poeti e nobili, ma persone di tutti i giorni, casualmente al
centro di narrazioni popolari.
Nella memoria fiorentina c’è spazio per tutti.
Società Editrice Fiorentina, 2020
Pagine: 160
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-6032-583-9
Settori: