“Livorno è stato forse il più singolare degli insediamenti ebraici italiani di età moderna. A partire dalla fine del Cinquecento gli ebrei vi furono infatti beneficiari di privilegi eccezionali, primo fra tutti quello di non essere costretti a vivere in un ghetto.” Questo particolare status “ebbe come conseguenza il fatto che parificazione giuridica ed emancipazione fossero perseguite con molta cautela e con un’attenta valutazione... Al centro dell’attenzione furono soprattutto i problemi dell’arruolamento militare, delle conversioni, del raporto con la Chiesa, dell’istruzione e del diritto di esercitare, senza vincoli, le attività professionali legate alla laurea in diritto e in medicina.” (Dalla presentazione)
“Livorno è stato forse il più singolare degli insediamenti ebraici italiani di età moderna. A partire dalla fine del Cinquecento gli ebrei vi furono infatti beneficiari di privilegi eccezionali, primo fra tutti quello di non essere costretti a vivere in un ghetto.” Questo particolare status “ebbe come conseguenza il fatto che parificazione giuridica ed emancipazione fossero perseguite con molta cautela e con un’attenta valutazione... Al centro dell’attenzione furono soprattutto i problemi dell’arruolamento militare, delle conversioni, del raporto con la Chiesa, dell’istruzione e del diritto di esercitare, senza vincoli, le attività professionali legate alla laurea in diritto e in medicina.” (Dalla presentazione)
Felice Le Monnier, 2007
Pagine: 176
Caratteristiche: br.
Formato: 16,5x24
ISBN: 88-00-84152-8
Collana:
Centro Studi sulla Civiltà toscana fra ’800 e ’900 | Fondazione Spadolini Nuova Antologia, 44
Settori: