Fondata a Firenze nel 1840 dal francese Felice Le Monnier (1806
– 1884), già tre anni dopo la sua istituzione vide la nascita della più famosa
tra le sue collane, la «Biblioteca nazionale italiana». Parallela a questa
collana, la «Biblioteca nazionale economica» ne riproduceva alcuni titoli a un
prezzo più accessibile. Un’altra collana di punta era la «Biblioteca diamante»
dedicata ai classici della letteratura italiana e straniera. Seguirono nuove
collane, come la «Biblioteca economico-militare», la «Piccola Biblioteca» e la
serie dei volumi del Regio Istituto di studi superiori pratici e di
perfezionamento a Firenze.
Accanto alle collane, i dizionari. Tra tutti, il Vocabolario degli accademici della Crusca, le cui vendite andarono
tuttavia a rilento. Maggior fortuna ebbe il Vocabolario
della lingua italiana compilato da Pietro Fanfani ad uso delle scuole.
Attenta a partire dagli anni sessanta all’editoria scolastica, la casa editrice
ha pubblicato riviste politico-letterarie e scientifiche di rilievo quali «Pegaso»,
«Il Ponte», «Studi italiani di filologia classica», «La Cultura». Tra le altre
pubblicazioni si citano, nell’ambito dei dizionari, il Vocabolario illustrato della lingua italiana, il Vocabolario della lingua italiana di Giacomo
Devoto e Gian Carlo Oli, oltre al Devoto-Oli
dei sinonimi e contrari.
La casa editrice ebbe tra i collaboratori personalità come Vittore Branca e Giovanni
Spadolini, direttore dei «Quaderni di storia» e poi, tra il 1976 e il 1994, presidente
della società. Dal 1999 Le Monnier fa parte del gruppo Arnoldo Mondadori
Editore.