Avete mai assaggiato il porcospino al sugo? E i cosci di volpe alla brace? Probabilmente no. E nemmeno la zuppa di tartaruga o lo scoiattolo in umido. Magari è capitato ai vostri genitori o ai vostri nonni: questi piatti prelibati, infatti, hanno fatto parte della nostra tradizione culinaria, anche se oggi nessuno li proporrebbe ai propri ospiti. Ma chi ha detto che certi animali si possono mangiare e altri no? Le leggi in materia sono diverse da paese a paese, come lo sono del resto usi e costumi, storia e tradizioni. Il gusto cambia anche col passare del tempo, e oggi alcune ricette sono un classico da pranzo domenicale mentre altre non possono essere neanche nominate.
Ma forse tutto dipende dalla confidenza che abbiamo con un animale. Non mangeremmo mai il cane che ci scodinzola intorno, né il gatto che si struscia alle nostre gambe, ma anche i nostri amici a quattro zampe sono stati, in più di un’occasione, oggetto di attenzioni alimentari. E a volte basta uscire, anche di poco, dalle nostre città per ritrovare qualcuno dei piatti descritti in questo libro: pietanze gustose, impensabili, proibite.
Nell’ampio testo introduttivo l’autore passa in rassegna le abitudini alimentari dei popoli antichi, per poi arrivare alle usanze più recenti. Seguono cinquanta ricette, corredate dalle illustrazioni a colori di Marta Manetti.
I edizione: febbraio 2012
I ristampa: febbraio 2019
Formato PDF
Have you ever tasted porcupine meat with tomato sauce or char-grilled fox thigh? Probably not. And not even turtle soup and stewed squirrel. Perhaps your parents or grandparents did: these delicious courses were part of the Italian culinary tradition. However, no one would ever serve them to his guests today. But, where is it written that you can eat certain animals and cannot eat certain others? Laws on this matter are different from place to place as well as customs, traditions, and history. Taste changes with the passing of time, and today some recipes have become a classic for Sunday lunch, while you cannot even name others.
Perhaps it depends on the confidence we have with certain animals. We would never eat the dog that wagged its tail around us, or the cat that rubbed its face against our legs, even though sometimes our animal friends too were considered worth eating by someone. Sometimes you just have to go out of our cities to find some of the courses described in this book: tasty, inconceivable and forbidden dishes.
In the long introduction, the author comments upon the food habits of ancient populations and most recent customs. The introduction is followed by fifty recipes accompanied by colour images by Marta Manetti.
1st edition: February 2012
1st reprint: February 2019
PDF format
Sarnus, 2012
Pagine: 80
Caratteristiche: 6 tavv. col., br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-563-0081-9
Collana:
Toscani super DOC, 7
Settori: