
La pregiata opera in due volumi contiene i saggi più
significativi dell’illustre storico dell’arte, scritti durante i suoi cinquanta
anni di feconda attività. Saggi ancora oggi documentabili, ma il cui
reperimento è divenuto molto difficile.
Alcuni argomenti del vol. I: S. Salvatore di Spoleto e problemi di arte
paleocristiana, il romanticismo toscano (il Duomo di Pisa, quello di Carrara,
quello di Sansepolcro, la scultura pistoiese), il Duomo di Arezzo, Arnolfo, il
Maestro di S. Agata a Cremona, i mosaici del Battistero di Firenze, la pittura
gotica toscana (Giotto, Maso di Banco a Napoli) fino al Ghiberti e al
Pisanello.
Il vol. II è dedicato al primo e secondo Rinascimento e comprende un saggio
importante per una sua corretta interpretazione e studi sul Brunelleschi, su
Leon Battista Alberti, sul Filarete e sui grandi pittori quali Paolo Uccello,
Domenico Veneziano, Fra’ Filippo Lippi. Alcuni saggi ‘lombardi’ (Mantegna,
Butinone, Luca Baudo da Novara) testimoniano l’importante contributo di Mario
Salmi alla storia dell’arte di quell’area.
Questa opera era stata compilata dal Salmi stesso ed era ormai pronta per la
stampa nel 1969, quando avrebbe dovuto uscire per festeggiare l’ottantesimo
compleanno del critico. Purtroppo è uscita postuma, senza alcuna modifica,
fatta eccezione per la presenza della Bibliografia completa dell’illustre
studioso.
La pregiata opera in due volumi contiene i saggi più
significativi dell’illustre storico dell’arte, scritti durante i suoi cinquanta
anni di feconda attività. Saggi ancora oggi documentabili, ma il cui
reperimento è divenuto molto difficile.
Alcuni argomenti del vol. I: S. Salvatore di Spoleto e problemi di arte
paleocristiana, il romanticismo toscano (il Duomo di Pisa, quello di Carrara,
quello di Sansepolcro, la scultura pistoiese), il Duomo di Arezzo, Arnolfo, il
Maestro di S. Agata a Cremona, i mosaici del Battistero di Firenze, la pittura
gotica toscana (Giotto, Maso di Banco a Napoli) fino al Ghiberti e al
Pisanello.
Il vol. II è dedicato al primo e secondo Rinascimento e comprende un saggio
importante per una sua corretta interpretazione e studi sul Brunelleschi, su
Leon Battista Alberti, sul Filarete e sui grandi pittori quali Paolo Uccello,
Domenico Veneziano, Fra’ Filippo Lippi. Alcuni saggi ‘lombardi’ (Mantegna,
Butinone, Luca Baudo da Novara) testimoniano l’importante contributo di Mario
Salmi alla storia dell’arte di quell’area.
Questa opera era stata compilata dal Salmi stesso ed era ormai pronta per la
stampa nel 1969, quando avrebbe dovuto uscire per festeggiare l’ottantesimo
compleanno del critico. Purtroppo è uscita postuma, senza alcuna modifica,
fatta eccezione per la presenza della Bibliografia completa dell’illustre
studioso.
Polistampa, 1989
A cura di:
Pagine: 680
Caratteristiche: ill. b/n, br., in cofanetto
Volumi: 2
Formato: 17X24
ISBN:
Settore: