Il saggio esplora il tema della malattia nella storia
dell’arte medievale partendo dal termine latino infirmitas, in uso nella lingua dell’epoca, con l’obiettivo di analizzare
la rappresentazione dei malati nell’ambito dell’agiografia francescana.
Concentrandosi sulla concezione di patologia nelle raffigurazioni di San
Francesco, il testo pone l’accento sulle guarigioni miracolose nelle tavole realizzate in Toscana e nelle aree limitrofe nei secoli XIII e
XIV. L’ultimo capitolo è dedicato a due affreschi di Giotto custoditi ad
Assisi: la Canonizzazione di Francesco, nella Basilica Superiore, e il Miracolo
di San Francesco a Sessa Aurunca, in quella Inferiore.
Il saggio esplora il tema della malattia nella storia
dell’arte medievale partendo dal termine latino infirmitas, in uso nella lingua dell’epoca, con l’obiettivo di analizzare
la rappresentazione dei malati nell’ambito dell’agiografia francescana.
Concentrandosi sulla concezione di patologia nelle raffigurazioni di San
Francesco, il testo pone l’accento sulle guarigioni miracolose nelle tavole realizzate in Toscana e nelle aree limitrofe nei secoli XIII e
XIV. L’ultimo capitolo è dedicato a due affreschi di Giotto custoditi ad
Assisi: la Canonizzazione di Francesco, nella Basilica Superiore, e il Miracolo
di San Francesco a Sessa Aurunca, in quella Inferiore.
Polistampa, 2025
Pagine: 128
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-596-2508-7
Settori: