
Il diario dell’ambasciatore che ha rappresentato l’Italia a
Mosca, in un periodo cruciale segnato dall’invasione dell’Ucraina da parte
dell’esercito di Putin, è una storia fatta di intensi contatti diplomatici, sensazioni,
vicende umane e personali. Ma ciò che emerge è soprattutto una lucida
riflessione, da un punto di vista privilegiato, sulle reali possibilità di un
percorso di pace duraturo.
La fine delle ostilità non può limitarsi alla cessazione delle operazioni
belliche: è necessaria una strategia di lungo periodo che affronti questioni
spesso passate in secondo piano, come la difesa dell’ambiente, l’emergenza
terrorismo, le migrazioni, le sfide delle nuove tecnologie e dello spazio.
Tutto questo recuperando strumenti di multilateralismo efficace in ambito
politico ed economico, in un progetto che non si limiti agli attori
continentali, ma possa coinvolgere i grandi schieramenti dello scacchiere internazionale.
Un percorso difficile, eppure obbligato: l’unica strada da seguire per
assicurare un futuro al nostro Occidente.
I edizione: marzo 2025
I ristampa: giugno 2025
The diary of the ambassador who represented Italy in Moscow,
in a crucial period marked by the invasion of Ukraine by Putin’s army, is a
story made up of intense diplomatic contacts, feelings, human and personal
events. But what emerges is above all a lucid reflection, from a privileged
point of view, on the real possibilities of a lasting path leading to peace.
1st edition: March 2025
1st reprint: June 2025
Mauro Pagliai, 2025
Pagine: 180
Caratteristiche: br.
Formato: 12,2x20
ISBN: 978-88-564-0565-1
Collana:
VS | Verità Scomode, 9
Settori: