
Saetta nera
Tuonerà l’attimo e sarà folgore
di cecità eppur sempre in occhiuto
agguato. Vorrò allora possente
respirare d’affetto per dare a te
un respiro che respiri ancora
assieme a noi, guardare con occhio
onnipotente perché non s’arrendano le tue
pupille e la luce non s’indurisca in vetro
d’accusa, tendini e muscoli un po’
sfibrare e offrire a te la tensione
che si starà imbelle accasciando.
Del nostro pulsante allarmato ca-
lore vorremo fare umano sole
che i suoi raggi in te affondi
a intiepidire il gelo che ti stringe in
silenzio di sempre più stretti abbracci.
Intanto
ottusi dissipiamo i doni del Tempo.
Saetta nera
Tuonerà l’attimo e sarà folgore
di cecità eppur sempre in occhiuto
agguato. Vorrò allora possente
respirare d’affetto per dare a te
un respiro che respiri ancora
assieme a noi, guardare con occhio
onnipotente perché non s’arrendano le tue
pupille e la luce non s’indurisca in vetro
d’accusa, tendini e muscoli un po’
sfibrare e offrire a te la tensione
che si starà imbelle accasciando.
Del nostro pulsante allarmato ca-
lore vorremo fare umano sole
che i suoi raggi in te affondi
a intiepidire il gelo che ti stringe in
silenzio di sempre più stretti abbracci.
Intanto
ottusi dissipiamo i doni del Tempo.
Polistampa, 2025
Pagine: 96
Caratteristiche: br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-596-2471-4
Settore: