Il saggio, di lettura scorrevole e ricco di spunti, prende le mosse dalle tre principali crisi che hanno investito l’Italia nel Novecento – una successiva alla Prima Guerra Mondiale, una alla Seconda e una terza scaturita da Tangentopoli – per evidenziare le ragioni dell’immobilismo che affligge il nostro paese ormai da troppi anni. Se nella prima parte l’autore si concentra su fenomeni nazionali come la precarietà dei governi che si sono succeduti nel tempo, la loro breve durata e il sostanziale stallo della politica e dei partiti, nella seconda l’obiettivo si sposta sulla globalizzazione, a partire dalle grandi scoperte geografiche fino ai giorni della supremazia del digitale. Analista rigoroso dei fenomeni storici e allo stesso tempo intellettuale sempre fuori dal coro, Zeffiro Ciuffoletti evidenzia problemi e contraddizioni di un’Europa che deve fronteggiare i dissidi tra i singoli stati membri oltre che il grave, urgente problema dell’immigrazione. Ma dal testo, che inquadra con occhio lucido la moderna “democrazia massmediatica”, si eleva anche un preciso atto d’accusa contro complottismi e altre minacce della sovresposizione al web.
In his essay, slim but full of insights, the historian Zeffiro Ciuffoletti analyzes the three major crises that hit Italy in the twentieth century – the first one by the end First World War, then after the Second, and the third in the days of Tangentopoli – to highlight the reasons behind many political and economic issues that have afflicted this country for many years. The book also highlights problem and contradictions that afflict Europe and the world nowadays, such as immigration, terrorism and the threats of global communication.
Mauro Pagliai, 2017
Pagine: 160
Caratteristiche: br.
Formato: 12,2x20
ISBN: 978-88-564-0370-1
Collana:
Le ragioni dell’Occidente, 35
Settori: