Montiamo in sella al fianco di Margherita Hack per rivivere la sua vita al ritmo di dolci pedalate e con un’ironia garbata tutta toscana.
La celebre astrofisica ci racconta gli anni dal triciclo alla bici da corsa. In mezzo ci sono le salite fiorentine; l’università a Firenze, la guerra e la non adesione al Fascismo, il suo amore per Aldo (che teneva per Guerra e non per Binda come lei e che, prima di diventare suo marito, fu grande amico d’infanzia e di giochi al Bobolino), la passione per la bicicletta e per il salto in alto, la carriera nell’astrofisica, l’affetto per gli animali, Trieste e le gite a due ruote nel Carso, a respirare la natura, o le pedalate a Barcola, per farsi una bella nuotata… Di questo ultimo decennio ci descrive l’impegno civile, l’attenzione all’ambiente e la sua “quarta giovinezza”, lontana dai successi giovanili e dalla bicicletta, ma sempre più ricca di sogni e di ideali.
Montiamo in sella al fianco di Margherita Hack per rivivere la sua vita al ritmo di dolci pedalate e con un’ironia garbata tutta toscana.
La celebre astrofisica ci racconta gli anni dal triciclo alla bici da corsa. In mezzo ci sono le salite fiorentine; l’università a Firenze, la guerra e la non adesione al Fascismo, il suo amore per Aldo (che teneva per Guerra e non per Binda come lei e che, prima di diventare suo marito, fu grande amico d’infanzia e di giochi al Bobolino), la passione per la bicicletta e per il salto in alto, la carriera nell’astrofisica, l’affetto per gli animali, Trieste e le gite a due ruote nel Carso, a respirare la natura, o le pedalate a Barcola, per farsi una bella nuotata… Di questo ultimo decennio ci descrive l’impegno civile, l’attenzione all’ambiente e la sua “quarta giovinezza”, lontana dai successi giovanili e dalla bicicletta, ma sempre più ricca di sogni e di ideali.
Ediciclo, 2011
Pagine: 160
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 13x20
ISBN: 978-88-6549-025-9
Settori: