Trizzino racconta in quarantotto fotografie gli scioperi avvenuti a Firenze, in piazza della Santissima Annunziata, le mattine del 9 ottobre 2009 e del 12 marzo 2010.
Scrive Giuseppe Marcenaro nella prefazione: “Esplorando le immagini non si può superficialmente che constatare quanto rappresentano. Il reportage di due scioperi. Questo sembrerebbe ‘il tema’ delle impeccabili fotografie, tecnicamente parlando. Ma questo non conta. Pleonastico. Nelle immagini fotografiche di Lucio Trizzino si trova altro. Il teatro del mondo in una piazza. E quanto sorprende in queste fotografie è come riescano a coniugare ‘lo specifico’, come gli esegeti chiamano ‘il rappresentato’, con il subliminale quid che trasumana un’immagine in un racconto. La fotografia come forma letteraria. Una forma che, coniugata all’immaginario, con qualche fondamento di realtà, sottintende rubar l’anima al soggetto sottoposto all’impietosa ineffabilità della camera e all’implacabile sguardo di chi la orienti. Trizzino ruba l’anima a scioperi ormai senz’anima”.
Lucio Trizzino offers these forty-eight photographs taken in the Piazza della Santissima Annunziata in Florence during two strikes on the mornings of October 9, 2009 and March 12, 2010. More than simple pictures, the impeccable photographic images are like discoveries, explorations of the world theater in one plaza, conjugating the specific with the subliminal, transforming an image into a story with a soul.
Polistampa, 2011
Pagine: 60
Caratteristiche: ill. b/n, cart.
Formato: 21x21
ISBN: 978-88-596-0937-7
Collana:
Polyphemus | Biblioteca di fotografia contemporanea, 2
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