Rodolfo Marma nasce a Firenze il 2 agosto 1923, al “canto alla briga”, nel quartiere di Santa Croce.
Pittore di vocazione sin dalla fanciullezza, si diploma nel 1948 all’Accademia di Belle Arti a Firenze, dove continuerà a vivere e a dipingere per tutta la vita, fatta eccezione per la breve parentesi del suo soggiorno a New York, tra il 1956 ed il 1958. Ha partecipato a mostre collettive e allestito mostre personali a Firenze, in Toscana, in America, a Parigi, in Germania.
La popolarità di cui ha goduto in vita – specie tra gli anni Cinquanta e Settanta – è stata “scontata” con un certo oblio in cui è caduto oggi, come è del resto accaduto a molti altri validi artisti del suo tempo.
Marma si spegne improvvisamente il 24 giugno 1998, a Firenze, nel giorno della Natività di San Giovanni Battista, patrono della sua città tanto amata. Le sue spoglie si trovano al cimitero delle Porte Sante, nell’angolo degli emeriti della città e degli artisti.
Rodolfo Marma nasce a Firenze il 2 agosto 1923, al “canto alla briga”, nel quartiere di Santa Croce.
Pittore di vocazione sin dalla fanciullezza, si diploma nel 1948 all’Accademia di Belle Arti a Firenze, dove continuerà a vivere e a dipingere per tutta la vita, fatta eccezione per la breve parentesi del suo soggiorno a New York, tra il 1956 ed il 1958. Ha partecipato a mostre collettive e allestito mostre personali a Firenze, in Toscana, in America, a Parigi, in Germania.
La popolarità di cui ha goduto in vita – specie tra gli anni Cinquanta e Settanta – è stata “scontata” con un certo oblio in cui è caduto oggi, come è del resto accaduto a molti altri validi artisti del suo tempo.
Marma si spegne improvvisamente il 24 giugno 1998, a Firenze, nel giorno della Natività di San Giovanni Battista, patrono della sua città tanto amata. Le sue spoglie si trovano al cimitero delle Porte Sante, nell’angolo degli emeriti della città e degli artisti.