Il pittore fiorentino Rodolfo Marmaioli (1923-1998), da tutti conosciuto come “Marma”, si spostò negli Stati Uniti negli anni Cinquanta per raggiungere la moglie Geraldine. Nelle sue memorie racconta la lunga attesa per ottenere il visto, l’ansia per la partenza, l’arrivo e il difficile impatto con il continente americano e con una realtà a cui non riuscirà mai ad abituarsi: il bruciante desiderio di tornare indietro lo riporterà a Firenze dopo soli due anni. Anche la corrispondenza con l’amico Giuseppe Caldini, intrisa di una profonda nostalgia per la Firenze lontana, ci racconta di un’America prima tanto desiderata, poi subita e mai amata. Nell’ultima parte del volume trovano spazio le lettere spedite al Marma da personaggi di spicco con cui aveva instaurato rapporti di sincera amicizia, tra cui Alessandro Parronchi e Vasco Pratolini.
The Florentine painter Rodolfo Marmaioli (1923-1998), also
known as “Marma”, moved to the United States around 1950 to reach his wife
Geraldine. In his memoirs he tells about the long wait to get a visa, the
anxiety for the departure, the arrival and his difficult approach with the new
country.
The last section of the book contains the letters sent to Marma by some famous
friends such as Alessandro Parronchi or Vasco Pratolini.
Mauro Pagliai, 2018
A cura di:
Pagine: 256
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-564-0384-8
Collana:
Storie del mondo, 34
Settori: