Giorgio Batini (Reggello, 1922 - Firenze, 2009) è stato uno
dei più noti, popolari, e autorevoli scrittori toscani. Firma storica de «La
Nazione», per cui è stato inviato e capocronista, è stato anche fondatore e
direttore responsabile della rivista «Toscana Qui». Ha firmato migliaia di
articoli e decine di libri, ottenendo prestigiosi riconoscimenti.
Per Polistampa ha scritto Beati loro (2001),
Il Gran Barone (2002), La zia Ermellina (2003), Le radici delle piante (2003), Sguardi di fuoco (2004), I tetti di Parigi (2004), Capitani di Toscana (2005), Do svidànija (2006), Per chi suona la Toscana (2007), La mia vita (2008), La Toscana delle balene (2009).
Giorgio Batini (Reggello, 1922 - Firenze, 2009) è stato uno
dei più noti, popolari, e autorevoli scrittori toscani. Firma storica de «La
Nazione», per cui è stato inviato e capocronista, è stato anche fondatore e
direttore responsabile della rivista «Toscana Qui». Ha firmato migliaia di
articoli e decine di libri, ottenendo prestigiosi riconoscimenti.
Per Polistampa ha scritto Beati loro (2001),
Il Gran Barone (2002), La zia Ermellina (2003), Le radici delle piante (2003), Sguardi di fuoco (2004), I tetti di Parigi (2004), Capitani di Toscana (2005), Do svidànija (2006), Per chi suona la Toscana (2007), La mia vita (2008), La Toscana delle balene (2009).