Avete mai mangiato il bordatino? E le cotenne ripiene? Forse no, soprattutto se siete spaventati da piatti rozzi, piccanti e pesanti. Tante
Avete
mai mangiato il bordatino? E le cotenne ripiene? Forse no,
soprattutto se siete spaventati da piatti rozzi, piccanti e pesanti.
Tante pietanze tradizionali, che oggi rischiamo di dimenticare,
sembrano fatte apposta per far impallidire dietologi e radical chic.
Eppure, con un po’ di coraggio e la necessaria moderazione,
potremmo scoprire un mondo di ricette gustose e nutrienti.
Il
libro “Ricette ignorantissime” di Andrea Gamannossi e Antonio
Pagliai (Carlo Zella editore, pagine 160, euro 13) presenta ben 112
di questi piatti «ignoranti» e ci insegna a cucinarli a casa
nostra, evitando di incorrere in qualche surrogato da ristorante.
Non
saper nulla di queste preparazioni, frutto di una cultura secolare,
non averne mai provato il sapore… questo semmai sarebbe da
ignoranti.
Tra
le ricette ci sono l’insalata di trippa e la cipollata della nonna,
le braciole rifatte e il cinghiale alla buttera e tanti altri
manicaretti capaci di offrire un’esperienza sensoriale
irripetibile, a patto che si abbia un po’ di coraggio e la
necessaria moderazione.
Data recensione: 23/01/2022
Testata Giornalistica: Toscana Oggi
Autore: ––