Si deve a Lorenzo Ghiberti l’introduzione in terra di Toscana dell’arco inflesso, motivo molto in voga nell’architettura dell’epoca e che
Arte
sacra
L’opera,
nella facciata di Orsanmichele, fu commissionata dall’Arte dei
rigattieri e linaioli
Si
deve a Lorenzo Ghiberti l’introduzione in terra di Toscana
dell’arco inflesso, motivo molto in voga nell’architettura
dell’epoca e che probabilmente ebbe modo di conoscere durante il
suo soggiorno sulla costa adriatica nutrita dalle influenze della
cultura veneta. È questa una delle caratteristiche più interessanti
del raffinato tabernacolo in stile tardogotico dell’Arte dei
rigattieri e linaioli posto nella facciata meridionale del pilastro
di sud-ovest della chiesa di Orsanmichele e realizzato per ospitare
la statua di san Marco opera del giovane Donatello, il cui recente
restauro è stato presentato in occasione della festa di sant’Anna,
copatrona di Firenze e il cui culto viene celebrato nella chiesa
fiorentina dove si trova la statua di Francesco da Sangallo.
Davanti
al tabernacolo, con le bandiere sventolanti delle antiche
corporazioni fiorentine a sottolineare l’importante ricorrenza, si
è svolta la presentazione del restauro reso possibile grazie
all’associazione Amici dei Musei e dei monumenti fiorentini e alla
presenza di Paola d’Agostino direttore dei Musei del Bargello, di
Ulisse Tramonti presidente degli Amici dei Musei fiorentini, di
Benedetta Matucci curatore del complesso di Orsanmichele che ha
curato la pubblicazione dedicata al restauro e di monsignor Vasco
Giuliani che ha dato la sua benedizione. È stato in occasione di una
recente campagna di revisione dei quattordici tabernacoli esterni sul
loro stato conservativo che si è reso necessario l’intervento che
è stato realizzato nei mesi autunnali del 2020, durante l’emergenza
sanitaria, e che è stato condotto dai restauratori Louis Pierelli e
Gabriella Tonini dell’azienda Nike, un intervento che ha
interessato il consolidamento delle parti disgregate e la pulitura
dell’edicola marmorea e della copia della statua del santo patrono,
alloggiata al suo interno.
Data recensione: 01/08/2021
Testata Giornalistica: Toscana Oggi
Autore: Sebastiana Gangemi