Per comprendere l’evoluzione del vino nei secoli senza conoscere la storia e le trasformazioni
In un libro l’evoluzione dei recipienti attraverso i secoli
Per comprendere l’evoluzione del vino nei secoli senza
conoscere la storia e le trasformazioni dei suoi contenitori più tipici. Quei
fiaschi che con la loro lunga storia hanno scritto pagine irrinunciabili del
cammino del vino fino ai nostri giorni. E questa storia importante emerge dal
volume illustrato di Silvia Ciappi “Tra vetro e vino”, edito da Polistampa con
testi introduttivi di Cristina Acidini e Zeffiro Ciuffoletti. Il testo nasce da
una lunga indagine che ha preso avvio dall’archivio della famiglia Nannelli,
legata alla storia del vetro dal XVIII secolo alla metà degli anni Cinquanta
del ’900, nell’area compresa tra Fibbiana, La Torre, Montelupo Fiorentino ed
Empoli. Uno sguardo profondo, quindi, sulla società agricola del Settecento e
del primo Ottocento, sotto l’egida innovativa del casato lorenese, favorì
l’avvio alle vetrerie per disporre dei necessari recipienti e strumenti in
vetro destinati alla commercializzazione del vino e dell’olio.
Data recensione: 19/08/2020
Testata Giornalistica: La Nazione
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