Un libro racconta per la prima volta la storia della famiglia Angiolini dal Medioevo al ’900

Un libro racconta per la prima volta la storia della famiglia Angiolini dal Medioevo al ’900
È stato scritto da Claudio Caponi che grazie all’aiuto dei discendenti Elsa e Mario ha ripercorso le vicende del casato
Un libro racconta per la prima volta la storia della famiglia Angiolini, casato pratese che attraverso sette secoli ha vissuto da protagonista la storia di Prato e anche dell’Italia. Il volume, intitolato ’Gli Angiolini. Storia di una famiglia pratese dal Medioevo al Novecento’ (ed. Zella, pp. 248, euro 28), è stato scritto da Claudio Caponi, autore di numerose pubblicazioni sulla storia di Prato e dei suoi movimenti sociali e politici al quale i discendenti, i fratelli Elsa, ottantenne, e il novantenne Mario hanno chiesto non solo di catalogare tutti i documenti contenuti in un vecchio baule, ma anche di riannodare i fili delle storie che coinvolgono la famiglia.
Agricoltori e mercanti, poi nel corso dei secoli gli Angiolini, da buoni pratesi, legano il proprio nome al tessile, in particolare all’uso delle Gualchiere fino a raggiungere posizioni di alto lignaggio sociale già dall’800. Tra loro non manca un ramo di medici: il primo medico, Niccola, lega il proprio nome alle lotte risorgimentali, liberale convinto amico di Cironi e Mazzoni. E non mancano le ’pecore nere’ come un Antonio Angiolini che nel ’700 dilapido’ mezzo patrimonio in giro per l’Italia, anche vivendo storie molto curiose tanto che per un certo periodo fu cuoco a Roma per un cardinale.
Alla pubblicazione ha contribuito la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Tra l’altro un Angiolini, Antonio Angiolini, é stato per oltre trent’anni ai primi del ’900 presidente della Cassa di Risparmio, e oggi il nipote Mario e’ il socio più anziano della Fondazione. Alla presentazione, oltre all’autore e ai vertici della Fondazione, erano presenti gli editori Carlo Zella e Antonio Pagliai. Fonte: ANSA