Armando è un uomo deluso dal mondo, che ha deciso di
ritirarsi in una capanna in Val d’Ayas conducendo una vita isolata. Paolo ha
avuto un’esistenza fortunata e felice fino alla morte della moglie, evento che
apre il vaso di Pandora delle sue contraddizioni.
Le frequenti conversazioni tra i due innescano un viaggio nella memoria e una
riflessione su temi universali. Dal passato emergono eventi storici drammatici
– dall’alluvione del Polesine nel 1951 alle guerre in Somalia, Vietnam, ex
Jugoslavia – e figure emblematiche, prima tra tutte quella di don Primo
Mazzolari (1890-1959), il parroco di Bozzolo che fu strenuo oppositore del
fascismo e il cui messaggio è ancora oggi attualissimo.
Armando è un uomo deluso dal mondo, che ha deciso di
ritirarsi in una capanna in Val d’Ayas conducendo una vita isolata. Paolo ha
avuto un’esistenza fortunata e felice fino alla morte della moglie, evento che
apre il vaso di Pandora delle sue contraddizioni.
Le frequenti conversazioni tra i due innescano un viaggio nella memoria e una
riflessione su temi universali. Dal passato emergono eventi storici drammatici
– dall’alluvione del Polesine nel 1951 alle guerre in Somalia, Vietnam, ex
Jugoslavia – e figure emblematiche, prima tra tutte quella di don Primo
Mazzolari (1890-1959), il parroco di Bozzolo che fu strenuo oppositore del
fascismo e il cui messaggio è ancora oggi attualissimo.
Mauro Pagliai, 2024
Pagine: 120
Caratteristiche: br.
Formato: 12,2x20
ISBN: 978-88-564-0551-4
Collana:
Le ragioni dell’Occidente, 58
Settori: