Le musiche liturgiche di Francesco Bagnoli, ancora oggi
suonate nelle chiese fiorentine, segnano anche eventi di portata nazionale,
come la Messa per i caduti nella Grande Guerra del 1917. Le sue memorie, oltre
a essere testimonianza di una vita spesa al servizio della musica, sono un
prezioso spaccato di vita contadina nella campagna toscana, che qui ritroviamo
insolitamente pervasa dalla passione per note e spartiti.
Nato a Marcialla nel 1876, figlio di un artigiano fabbro di grande ingegno, Bagnoli
è inizialmente autodidatta, per poi imparare a suonare organo e pianoforte
nelle parrocchie e frequentare la locale banda musicale. Mentre si affanna tra lavoro
di bottega e amori giovanili, viene educato all’arte della musica grazie alle
acute orecchie di padre Vittorino, frate francescano di Firenze. L’indole che Francesco
ha sin da bambino diventerà il suo punto di forza da adulto, trasformandosi in estro
compositivo, inventiva nelle melodie, capacità di tessere trame di opere
liriche ammantate da un romanticismo pastorale.
Le musiche liturgiche di Francesco Bagnoli, ancora oggi
suonate nelle chiese fiorentine, segnano anche eventi di portata nazionale,
come la Messa per i caduti nella Grande Guerra del 1917. Le sue memorie, oltre
a essere testimonianza di una vita spesa al servizio della musica, sono un
prezioso spaccato di vita contadina nella campagna toscana, che qui ritroviamo
insolitamente pervasa dalla passione per note e spartiti.
Nato a Marcialla nel 1876, figlio di un artigiano fabbro di grande ingegno, Bagnoli
è inizialmente autodidatta, per poi imparare a suonare organo e pianoforte
nelle parrocchie e frequentare la locale banda musicale. Mentre si affanna tra lavoro
di bottega e amori giovanili, viene educato all’arte della musica grazie alle
acute orecchie di padre Vittorino, frate francescano di Firenze. L’indole che Francesco
ha sin da bambino diventerà il suo punto di forza da adulto, trasformandosi in estro
compositivo, inventiva nelle melodie, capacità di tessere trame di opere
liriche ammantate da un romanticismo pastorale.
Polistampa, 2024
A cura di:
Pagine: 176
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-596-2416-5
Collana:
Nuove ricerche di storia, 16
Settori: