Il treno su cui il commissario Vittori sta viaggiando è
teatro di un fatto tragico: la morte improvvisa del professor Colantoni, il cui
corpo non presenta tracce di violenza. Si tratta forse di suicidio? Come mai il
docente si trovava a bordo del Frecciarossa? E quale pista seguire per arrivare
alla verità?
La città di Roma, da poco uscita dal lockdown, e lo stesso treno, che spesso si
rivela metafora di un viaggio esistenziale, fanno da sfondo a un’intricata
indagine psicologica che passa tra coincidenze e sorprese, un enigma i cui
contorni sfumati rappresentano per il commissario una sfida da non
sottovalutare.
Il treno su cui il commissario Vittori sta viaggiando è
teatro di un fatto tragico: la morte improvvisa del professor Colantoni, il cui
corpo non presenta tracce di violenza. Si tratta forse di suicidio? Come mai il
docente si trovava a bordo del Frecciarossa? E quale pista seguire per arrivare
alla verità?
La città di Roma, da poco uscita dal lockdown, e lo stesso treno, che spesso si
rivela metafora di un viaggio esistenziale, fanno da sfondo a un’intricata
indagine psicologica che passa tra coincidenze e sorprese, un enigma i cui
contorni sfumati rappresentano per il commissario una sfida da non
sottovalutare.
Mauro Pagliai, 2022
Pagine: 128
Caratteristiche: br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-564-0501-9
Collana:
Giallo & Nero | I colori del brivido, 43
Settore: