Il volume prende le mosse da uno studio approfondito svolto
su tre registri conservati nell’Archivio Storico del Comune di Radda in
Chianti.
Del primo, relativo all’attività del podestà Giovanni di Giuliano di Giovenco
de’ Medici (28 aprile 1520 - 28 ottobre 1520), è riportata una lettura
integrale, con conseguente regestazione delle lettere e degli atti, permettendo
di portare alla luce una personalità ancora non tratteggiata di un esponente
del casato mediceo. Per gli altri due podestà, Francesco di Antonio Da
Verrazzano (12 aprile 1548 - 11 ottobre 1548) e Ippolito di Pierfrancesco Bassi
(1° dicembre 1741 - 30 giugno 1742), è invece pubblicata una selezione di atti
o lettere ritenuti più significativi. I risultati della ricerca sono stati poi
organizzati all’interno di una tabella riassuntiva, nelle quali sono riportate
tutte le informazioni inerenti alla documentazione studiata.
Il progetto di restauro e successivo studio dei tre manoscritti è stato ideato
e curato nelle fasi di realizzazione da Francesca Fumi Cambi Gado, storica
dell’arte ed esperta di araldica, Dama d’Opera e Consigliere Maggiore Addetto
alla Cultura della Lega del Chianti, che per prima ha fatto rilevare l’importanza
storica dei materiali.
Schede di restauro: Gianlorenzo Pignatti Morano. Regesti: Manlio Santo.
The volume originates from an in-depth study carried out on three ancient registers preserved in the Historical Archive of the Municipality of Radda in Chianti (Siena). The manuscripts relate to the activity of three “podestà”, head of the municipal administration of Radda: Giovanni di Giuliano di Giovenco de’ Medici (in charge from 28th April 1520 until 28th October 1520), Francesco di Antonio Da Verrazzano (12th April 1548 – 11th October 1548), and Ippolito di Pierfrancesco Bassi (1st December 1741 - 30th June 1742).
Polistampa, 2022
A cura di:
Pagine: 144
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-596-2252-9
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