Il libro racchiude una selezione di articoli scritti da Giuseppe Pennisi nell’arco di un decennio per il trimestrale «Nuova Antologia».
I testi non sono stati disposti in ordine cronologico di pubblicazione ma secondo
il periodo in cui è vissuto il musicista o si è verificato il tema trattato.
Gli articoli riguardano in gran misura la “musa bizzarra e altera”, come l’opera
lirica fu definita dal musicologo tedesco Herbert Lindeberger.
Monteverdi e la politica allora ed oggi
L’economia politica di Wolfgang Amadeus Mozart
Verdi e la paternità mancata
Wagner ovvero la trasparenza dell’occidente
Perché Puccini indossò la camicia nera
Il «secolo breve» di Richard Strauss
Gustav Mahler e il tramonto dell’Europa
Le divergenze parallele: Hindemith, Orff e le scelte politiche nel loro tempo
Musica e Politica negli anni Trenta: la Entartete
Musik italiana
La musica negata
Ligeti, Kurtág, Eötvös: tre musicisti tra due europe
Musica nei campi di concentramento
The book contains a selection of articles written by the musicologist Giuseppe Pennisi over a decade for the famous Italian quarterly «Nuova Antologia». The texts have not been arranged in chronological order of publication, but according to the period in which the musician lived or the subject matter occurred. The articles largely concern the major opera composers.
Polistampa, 2021
Pagine: 256
Caratteristiche: br.
Formato: 16,5x24
ISBN: 978-88-596-2171-3
Collana:
Quaderni della Nuova Antologia, 78