Il manuale propone ai cacciatori delle linee guida per il
corretto utilizzo in ambito domestico delle carni degli ungulati cacciati. Il
testo analizza innanzi tutto i valori nutrizionali e gli aspetti organolettici
delle carni di selvaggina suggerendone un ruolo in un profilo nutrizionale
bilanciato. Di seguito sviluppa gli aspetti della conservazione e del
sezionamento, cercando di interpretare pratiche tecnologicamente corrette in un
ambito limitato come quello che può essere costruito a livello domestico o di
piccole associazione tra cacciatori, garantendo tuttavia condizioni di
lavorazione rispettino le normative vigenti.
Un capitolo è riservato alla trasformazione delle carni per la produzione di
salumi: l’impegno è di conciliare pratiche tecnologiche sostenibili con
l’impiego di attrezzatura minima e manipolazioni facilmente applicabili, al
fine di garantire da un lato un prodotto tecnologicamente soddisfacente e,
dall’altro, condizioni di sicurezza alimentare. In chiusura vengono proposte
alcune ricette che valorizzano a livello gastronomico l’utilizzo delle carni di
ungulati selvatici in cucina.
Scopo del volume è quello di promuovere la cultura e la tecnologia della
lavorazione delle carni degli ungulati cacciati non solo per il ristretto
utilizzo familiare, bensì per una proposta di economia certo marginale, ma
indubbiamente fondamentale per la promozione e la valorizzazione dei territori
svantaggiati e di una cultura che può vantare profonde radici nelle nostre
campagne.
The manual, aimed primarily at hunters, offers guidelines for the correct use of the meat of ungulates. The purpose of the volume is to promote the culture and technology of the processing of the meat, not only for restricted family use, but also referring to a wide economic sector. The book also proposes some recipes that enhance the use of wild ungulate meat in the kitchen.
Polistampa, 2020
Pagine: 192
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-596-2040-2
Settori: