Il Kupferstichkabinett di Berlino, nato nel 1831, è
considerato uno dei più importanti Gabinetti di grafica a livello mondiale. Deve
la sua notorietà soprattutto alla collezione di stampe e disegni rinascimentali
e moderni, oltre a un prezioso gruppo di manoscritti e miniature ritagliate, di
origine italiana, francese, fiamminga, inglese e tedesca.
Questo nuovo catalogo, l’unico dopo quello curato da Paul Wescher nel 1931,
aggiorna la schedatura integrando il repertorio con molte opere venute alla
luce successivamente, oltre a offrire uno studio circostanziato delle dinamiche
collezionistiche che hanno fatto via via confluire le opere al museo,
un’indagine approfondita del perché di una collezione di miniature in un
Gabinetto di stampe e disegni, nonché un’analisi dei momenti e dei responsabili
degli acquisti di miniature e del gusto sotteso alle loro scelte.
The Kupferstichkabinett of Berlin, built in 1831, is one of
the most important galleries of his kind, holding an important
collection of Renaissance and modern prints and drawings, as well as a precious
group of cut-out manuscripts and miniatures, of Italian, French, Flemish,
English and German origin.
This new catalog, the first after the one curated by Paul Wescher in 1931, enriches
the repertoire with many new works, and offeris a detailed study of the
collecting dynamics that have gradually brought these masterpieces to the
museum.
Polistampa, 2019
Pagine: 368
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 24x31
ISBN: 978-88-596-2009-9
Settori: