Un medico si confronta con i segmenti della propria vita e con
le figure che più hanno inciso sulla sua evoluzione esistenziale. Tra queste una
madre “bambina”, concentrata
a cogliere il ritmo naturale del tempo con ebbrezza infantile, cui fa da
contraltare la figura del padre, entrato in polizia nel 1945, severo e dedito ai propri doveri, lontano dal mondo interiore dei figli.
In una riflessione sul proprio vissuto, privata ma allo stesso tempo
universale, l’autore ci offre una visione nuova della vita, basata su tre
concetti – abbandono, malleabilità, curiosità – che guidano l’agire umano e ci
permettono di costruire il nostro futuro.
Un medico si confronta con i segmenti della propria vita e con
le figure che più hanno inciso sulla sua evoluzione esistenziale. Tra queste una
madre “bambina”, concentrata
a cogliere il ritmo naturale del tempo con ebbrezza infantile, cui fa da
contraltare la figura del padre, entrato in polizia nel 1945, severo e dedito ai propri doveri, lontano dal mondo interiore dei figli.
In una riflessione sul proprio vissuto, privata ma allo stesso tempo
universale, l’autore ci offre una visione nuova della vita, basata su tre
concetti – abbandono, malleabilità, curiosità – che guidano l’agire umano e ci
permettono di costruire il nostro futuro.
Mauro Pagliai, 2019
Pagine: 128
Caratteristiche: br.
Formato: 12x17
ISBN: 978-88-564-0411-1
Collana:
Libro verità | Nuova Serie, 37
Settori: