Banchiere, imprenditore e uomo politico, Pietro Bastogi (Livorno 1808 - Firenze 1899) è stato una figura chiave della storia unitaria italiana. Il saggio si sofferma sulla sua formazione politica, dall’ascesa nelle file dei moderati fino alla collaborazione, come Ministro delle Finanze, con Cavour e Ricasoli. È quindi messa in luce l’attualità del suo pensiero in campo economico, in particolare la visione lungimirante sul ruolo del capitale.
“Il libro di Iacoponi”, scrive Umberto Tombari, “getta luce sulla figura e sull’opera di una personalità di primo piano nella storia regionale e nazionale dell’Ottocento, relegata in un ingiustificato oblio rispetto ad altre del suo tempo di minore o pari rilievo”.
Banchiere, imprenditore e uomo politico, Pietro Bastogi (Livorno 1808 - Firenze 1899) è stato una figura chiave della storia unitaria italiana. Il saggio si sofferma sulla sua formazione politica, dall’ascesa nelle file dei moderati fino alla collaborazione, come Ministro delle Finanze, con Cavour e Ricasoli. È quindi messa in luce l’attualità del suo pensiero in campo economico, in particolare la visione lungimirante sul ruolo del capitale.
“Il libro di Iacoponi”, scrive Umberto Tombari, “getta luce sulla figura e sull’opera di una personalità di primo piano nella storia regionale e nazionale dell’Ottocento, relegata in un ingiustificato oblio rispetto ad altre del suo tempo di minore o pari rilievo”.
Polistampa, 2017
Pagine: 280
Caratteristiche: ill. b/n e col., br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-596-1812-6
Settori: