All’interno di una casa, in un quartiere semicentrale di Firenze, vive una memoria storica che il tempo non ha portato via. Per tutta l’infanzia, proprio come le favole, una nipote ascolta i racconti della nonna vissuti in quelle stesse strade, sotto casa. Da grande, la bambina riunisce le varie generazioni della famiglia per raccontare dall’inizio quella storia che altrimenti sarebbe andata perduta.
I Tantussi, mezzadri per la famiglia Strozzi nel quartiere del Pignone già dal Seicento, sono ancora ricordati da chi nella zona ha una certa età. Quattro donne, ultime a rammentarsi di un passato remoto, raccontano con gli occhi di ciò che erano allora – prima bambine, poi donne – la loro vita dai primi del Novecento, dandoci una preziosa immagine di quel che era il quartiere allora, in tanti aspetti diverso da oggi.
Da quelle donne nascerà la generazione degli anni ’50, testimone anche dei significativi giorni del dopo alluvione.
All’interno di una casa, in un quartiere semicentrale di Firenze, vive una memoria storica che il tempo non ha portato via. Per tutta l’infanzia, proprio come le favole, una nipote ascolta i racconti della nonna vissuti in quelle stesse strade, sotto casa. Da grande, la bambina riunisce le varie generazioni della famiglia per raccontare dall’inizio quella storia che altrimenti sarebbe andata perduta.
I Tantussi, mezzadri per la famiglia Strozzi nel quartiere del Pignone già dal Seicento, sono ancora ricordati da chi nella zona ha una certa età. Quattro donne, ultime a rammentarsi di un passato remoto, raccontano con gli occhi di ciò che erano allora – prima bambine, poi donne – la loro vita dai primi del Novecento, dandoci una preziosa immagine di quel che era il quartiere allora, in tanti aspetti diverso da oggi.
Da quelle donne nascerà la generazione degli anni ’50, testimone anche dei significativi giorni del dopo alluvione.
Sarnus, 2016
Pagine: 224
Caratteristiche: ill. b/n, 22 tavv. col. f.t., br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-563-0203-5
Collana:
Diari e Memorie, 42
Settori:
