“Era il tempo dei solleoni, verso la fine di luglio. Il Popolo si era svegliato con il primo sole. Dalla finestra priva di scuri la luce entrava ancora mite, fuori l’aria era limpida e una brezza leggera portava profumo di mare…”
Guerrino Anchioni, detto “il Popolo”, è tornato. Il contadino toscano nato dalla penna brillante di Marco Teglia è protagonista di nuove avventure in uno scenario bucolico al limite tra la favola e il reale. Ormai cinquantenne, il candido e simpatico bracciante avrà a che fare con il fascismo e la camicie nere, oltre che con la consueta giostra di personaggi emblematici e macchiette che lo accompagneranno nei suoi viaggi e nelle sue scoperte. Sullo sfondo, una campagna di cent’anni fa dipinta con grande senso del ritmo, gusto per l’aneddoto, e un infinito amore per la terra.
Illustrazioni di Cesare Serni. Presentazione di Adolfo Natalini.
“Era il tempo dei solleoni, verso la fine di luglio. Il Popolo si era svegliato con il primo sole. Dalla finestra priva di scuri la luce entrava ancora mite, fuori l’aria era limpida e una brezza leggera portava profumo di mare…”
Guerrino Anchioni, detto “il Popolo”, è tornato. Il contadino toscano nato dalla penna brillante di Marco Teglia è protagonista di nuove avventure in uno scenario bucolico al limite tra la favola e il reale. Ormai cinquantenne, il candido e simpatico bracciante avrà a che fare con il fascismo e la camicie nere, oltre che con la consueta giostra di personaggi emblematici e macchiette che lo accompagneranno nei suoi viaggi e nelle sue scoperte. Sullo sfondo, una campagna di cent’anni fa dipinta con grande senso del ritmo, gusto per l’aneddoto, e un infinito amore per la terra.
Illustrazioni di Cesare Serni. Presentazione di Adolfo Natalini.
Sarnus, 2014
Pagine: 96
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 12,2x21
ISBN: 978-88-563-0173-1
Collana:
La Toscana racconta, 22
Settori: