Marco Teglia, nato a Lucca nel 1949 e vissuto ad Altopascio (Lucca) dove il padre Remo fu un bravo medico e un valido scrittore, si trasferisce a Firenze all’inizio degli anni ’70 e qui esercita il mestiere di antiquario. La musica e la chitarra sono stati sempre al centro del suo mondo. Nel 2013 esordisce nella narrativa con Il Popolo va agli Uffizi, edito da Sarnus: nel 2014 la stessa casa editrice pubblicherà il seguito, intitolato Il Popolo va a Viareggio. Si spegne a Firenze nel 2016.
Marco Teglia, nato a Lucca nel 1949 e vissuto ad Altopascio (Lucca) dove il padre Remo fu un bravo medico e un valido scrittore, si trasferisce a Firenze all’inizio degli anni ’70 e qui esercita il mestiere di antiquario. La musica e la chitarra sono stati sempre al centro del suo mondo. Nel 2013 esordisce nella narrativa con Il Popolo va agli Uffizi, edito da Sarnus: nel 2014 la stessa casa editrice pubblicherà il seguito, intitolato Il Popolo va a Viareggio. Si spegne a Firenze nel 2016.