Dopo l’armistizio del 1943 il fiorentino Giuseppe Tarchiani, detto Beppe, a soli 19 anni abbandona la sua città ormai occupata dai tedeschi per unirsi alla Resistenza partigiana. Raggiunge il Mugello e quindi i boschi dell’Appennino tosco-romagnolo, dove si arruola nelle brigate Lanciotto e Caiani. La sua scelta lo porterà a impugnare le armi, a soffrire fame e freddo, a essere testimone di episodi chiave della guerra di liberazione fino al settembre del 1944. Ferito in battaglia, riuscirà a salvarsi e infine a tornare a Firenze.
Una storia semplice e allo stesso tempo esemplare, che riporta alla luce senza retorica e fuori da ogni ideologia un pezzo di storia del nostro Paese.
Introduzione di Giovanni Gozzini.
Formato PDF
Dopo l’armistizio del 1943 il fiorentino Giuseppe Tarchiani, detto Beppe, a soli 19 anni abbandona la sua città ormai occupata dai tedeschi per unirsi alla Resistenza partigiana. Raggiunge il Mugello e quindi i boschi dell’Appennino tosco-romagnolo, dove si arruola nelle brigate Lanciotto e Caiani. La sua scelta lo porterà a impugnare le armi, a soffrire fame e freddo, a essere testimone di episodi chiave della guerra di liberazione fino al settembre del 1944. Ferito in battaglia, riuscirà a salvarsi e infine a tornare a Firenze.
Una storia semplice e allo stesso tempo esemplare, che riporta alla luce senza retorica e fuori da ogni ideologia un pezzo di storia del nostro Paese.
Introduzione di Giovanni Gozzini.
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Sarnus, 2012
A cura di:
Pagine: 80
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-563-0096-3
Collana:
Diari e Memorie, 13
Settori: