Catalogo della mostra allestita a Firenze, Galleria del Costume, Palazzo Pitti (6-21 luglio 2005).
“Alla base delle fioritura artistica italiana e soprattutto fiorentina fra Medioevo e Rinascimento – scrive Antonio Paolucci – c’è il filo di lana (e di seta) che, trasformato in manufatto tessile bello e competitivo sulle piazze d’Europa e del Mediterraneo, è diventato denaro e il denaro ha assunto le forme mirabili di Brunelleschi e di Botticelli, di Michelozzo e di Donatello. Così il filo è diventato storia; storia di civiltà, di cultura e di bellezza. Il processo virtuoso sotto il cielo di Toscana per fortuna non si è interrotto. Ancora il filo farà produrre gloriosa invidiabile e invidiata bellezza”.
Testi di Oscar Accorsi, Caterina Chiarelli, Eva Desiderio, Bonizza Giordani Aragno, Antonio Paolucci.
“Alla base delle fioritura artistica italiana e soprattutto fiorentina fra Medioevo e Rinascimento – scrive Antonio Paolucci – c’è il filo di lana (e di seta) che, trasformato in manufatto tessile bello e competitivo sulle piazze d’Europa e del Mediterraneo, è diventato denaro e il denaro ha assunto le forme mirabili di Brunelleschi e di Botticelli, di Michelozzo e di Donatello. Così il filo è diventato storia; storia di civiltà, di cultura e di bellezza. Il processo virtuoso sotto il cielo di Toscana per fortuna non si è interrotto. Ancora il filo farà produrre gloriosa invidiabile e invidiata bellezza”.
Testi di Oscar Accorsi, Caterina Chiarelli, Eva Desiderio, Bonizza Giordani Aragno, Antonio Paolucci.
Catalogo della mostra allestita a Firenze, Galleria del Costume, Palazzo Pitti (6-21 luglio 2005).
“Alla base delle fioritura artistica italiana e soprattutto fiorentina fra Medioevo e Rinascimento – scrive Antonio Paolucci – c’è il filo di lana (e di seta) che, trasformato in manufatto tessile bello e competitivo sulle piazze d’Europa e del Mediterraneo, è diventato denaro e il denaro ha assunto le forme mirabili di Brunelleschi e di Botticelli, di Michelozzo e di Donatello. Così il filo è diventato storia; storia di civiltà, di cultura e di bellezza. Il processo virtuoso sotto il cielo di Toscana per fortuna non si è interrotto. Ancora il filo farà produrre gloriosa invidiabile e invidiata bellezza”.
Testi di Oscar Accorsi, Caterina Chiarelli, Eva Desiderio, Bonizza Giordani Aragno, Antonio Paolucci.
“Alla base delle fioritura artistica italiana e soprattutto fiorentina fra Medioevo e Rinascimento – scrive Antonio Paolucci – c’è il filo di lana (e di seta) che, trasformato in manufatto tessile bello e competitivo sulle piazze d’Europa e del Mediterraneo, è diventato denaro e il denaro ha assunto le forme mirabili di Brunelleschi e di Botticelli, di Michelozzo e di Donatello. Così il filo è diventato storia; storia di civiltà, di cultura e di bellezza. Il processo virtuoso sotto il cielo di Toscana per fortuna non si è interrotto. Ancora il filo farà produrre gloriosa invidiabile e invidiata bellezza”.
Testi di Oscar Accorsi, Caterina Chiarelli, Eva Desiderio, Bonizza Giordani Aragno, Antonio Paolucci.
Mauro Pagliai, 2005
A cura di:
Pagine: 128
Caratteristiche: ill. col., cart.
col ills, hardcover
Formato: 24x29
ISBN: 88-8304-982-9
Settori: