Questo volume, pubblicato nell’anniversario della morte di Anna Maria Enriques Agnoletti, ripercorre la sua vicenda esistenziale tracciando anche una storia della Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica.
Anna Maria Enriques Agnoletti fu trucidata a Cercina (Firenze), dai nazifascisti, il 12 giugno 1944. Era stata archivista presso l’Archivio di Stato di Firenze, incarico che aveva dovuto lasciare, a causa delle sue origini ebraiche, dopo l’entrata in vigore delle Leggi razziali del 1938; grazie a La Pira riuscì quindi a trovare lavoro presso la Biblioteca Vaticana, che lasciò nel 1943 per tornare a Firenze e aderire alla Resistenza.
Premessa di Maurizio Fallace.
Testi di Rosalia Manno Tolu, Anna Scattigno, Francesco Martelli, Diana Toccafondi.
Questo volume, pubblicato nell’anniversario della morte di Anna Maria Enriques Agnoletti, ripercorre la sua vicenda esistenziale tracciando anche una storia della Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica.
Anna Maria Enriques Agnoletti fu trucidata a Cercina (Firenze), dai nazifascisti, il 12 giugno 1944. Era stata archivista presso l’Archivio di Stato di Firenze, incarico che aveva dovuto lasciare, a causa delle sue origini ebraiche, dopo l’entrata in vigore delle Leggi razziali del 1938; grazie a La Pira riuscì quindi a trovare lavoro presso la Biblioteca Vaticana, che lasciò nel 1943 per tornare a Firenze e aderire alla Resistenza.
Premessa di Maurizio Fallace.
Testi di Rosalia Manno Tolu, Anna Scattigno, Francesco Martelli, Diana Toccafondi.
Polistampa, 2005
A cura di:
Pagine: 80
Caratteristiche: br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-8304-895-1
Settori: