Dall’Introduzione di Paolo Bagnoli: “Nell’ampio quadro della letteratura politica del Risorgimento italiano Giuseppe Montanelli (1813-1862) occupa un posto particolare. Per quanto la sua figura sia stata interpretata dalla storiografia soprattutto in relazione alla vicenda rivoluzionaria del ’48, ed alla proposta politica della Costituente, Montanelli fu una personalità complessa; un uomo che, fin dagli anni giovanili, ebbe ben presente il rapporto necessario tra la cultura e la politica e che credette nello scrivere come sintesi di un sentire interiore nel quale passione civile e portato spirituale si componevano, magari lungo cammini assai tormentati...”.
L’opera si compone di tre volumi raccolti in cofanetto, per 784 pp. complessive.
Dall’Introduzione di Paolo Bagnoli: “Nell’ampio quadro della letteratura politica del Risorgimento italiano Giuseppe Montanelli (1813-1862) occupa un posto particolare. Per quanto la sua figura sia stata interpretata dalla storiografia soprattutto in relazione alla vicenda rivoluzionaria del ’48, ed alla proposta politica della Costituente, Montanelli fu una personalità complessa; un uomo che, fin dagli anni giovanili, ebbe ben presente il rapporto necessario tra la cultura e la politica e che credette nello scrivere come sintesi di un sentire interiore nel quale passione civile e portato spirituale si componevano, magari lungo cammini assai tormentati...”.
L’opera si compone di tre volumi raccolti in cofanetto, per 784 pp. complessive.
Polistampa, 1997
Pagine: 784
Caratteristiche: in cofanetto, br.
in cofanetto, br.
Volumi: 3
Formato: 17X24
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