Giulio Andreotti (Roma, 14 gennaio 1919 - 6 maggio 2013) a partire dall’immediato dopoguerra ha dominato la scena politica italiana per oltre cinquant’anni: sette volte presidente del Consiglio, otto volte ministro della Difesa, cinque volte ministro degli Esteri, due volte delle Finanze, del Bilancio e dell’Industria, una volta ministro del Tesoro. Senatore a vita dal 1991, non è mai stato segretario della Democrazia Cristiana.