Mario Benedetti (1920-2009) è nato a Paso de los Toros, in Uruguay. Si è formato a Montevideo, ha lavorato come commerciante, contabile, impiegato pubblico e cronista. Tra il 1938 e il 1941 ha vissuto a Buenos Aires.
Nel 1945, di ritorno a Montevideo, entra nella redazione del settimanale «Marcha». Nello stesso anno pubblica il suo primo libro di poesie, La víspera indeleble.
La sua vasta produzione letteraria abbraccia tutti i generi e conta più di settanta opere, ma tra queste spiccano le sue raccolte poetiche Inventario e Inventario Dos, i canti La muerte y otras sorpresas (1968), Con y sin nostalgia (1977) e Geografías (1984), le novelle Gracias por el fuego (1965) e Primavera con una esquina rota, che nel 1987 ha ricevuto il Premio Lama d’Oro di Amnesty International, come la bellissima novella in versi El cumpleaños de Juan Ángel.
L’opera di Benedetti riflette lo spirito latino-americano in ogni aspetto della vita. La sua scrittura è semplice e mirabilmente fluida.
Mario Orlando Hardy Hamlet Brenno Benedetti Farrugia (14 September 1920 – 17 May 2009), known as Mario Benedetti, was an Uruguayan journalist, novelist, and poet as well as being an integral member of the Generación del 45. He published more than 80 books and was published in twenty languages becoming popular in many countries, but in the Spanish-speaking world he was considered one of Latin America’s most important writers from the latter half of the 20th-century.