Kunihiko Omori nasce nel 1943. Appartenente a
un’antica famiglia di samurai, segue inizialmente le orme del padre e intraprende la carriera nel settore bancario, per poi dedicare sempre più tempo
alla pittura, arte di cui ha appreso i rudimenti all’età di nove anni. A
partire dal 1995 visita Firenze almeno una volta all’anno, realizzando en plein
air numerosi dipinti ad olio che ritraggono vedute e scorci della città.
“Uso i miei cinque sensi e cerco di capire le varie scene: luce, vento, nuvole,
pioggia, profumo e suolo. Instauro un dialogo con oggetti che non sono cambiati
da centinaia di anni e che alla fine torneranno alla natura”.
Kunihiko Omori was born in 1943. A member of an
ancient samurai family, he initially followed his father’s footsteps and began
his career in banking, and then devoted more and more time to painting, an art
whose rudiments he learned at the age of nine. Starting from 1995 he has
visited Florence at least once a year, realizing en plein air numerous oil paintings that portray views and glimpses
of the city.
“I use my five senses trying to under stand the various scenes – light, wind,
cloud, rain, scent and soil. I engage in a dialogue with objects that have not
changed for hundreds of years, and that will eventually return to nature”.