Giancarlo Savino è docente di Codicologia all’Università di Firenze. È autore di numerosi volumi tra i quali Da Omero a Saffo (Sandron, 1960), Cultura e libri di Pistoia nel Quattrocento (Olschki, 1967), Canzoni del Convivio in un ignoto testimone della tradizione extravagante (Sansoni, 1973), La leggenda di san Jacopo dal volgarizzamento trecentesco della Legenda aurea di Jacopo da Varazze in un codice pistoiese (ESI, 1987), Dante fra i libri di Giovanni Sercambi e Paolo Guinigi (Salerno, 2001), Dante e dintorni (Le Lettere, 2003), Le opere latine (Salerno, 2005), Giuseppe Giusti e un sonetto della Vita nuova (Salerno, 2006). Ha curato cataloghi come I Danti Riccardiani. Parole e figure (con Giovanna Lazzi, Polistampa, 1996) e Pistoia. Un’officina di libri in Toscana dal Medioevo all’Umanesimo (Polistampa, 2011).
Giancarlo Savino è docente di Codicologia all’Università di Firenze. È autore di numerosi volumi tra i quali Da Omero a Saffo (Sandron, 1960), Cultura e libri di Pistoia nel Quattrocento (Olschki, 1967), Canzoni del Convivio in un ignoto testimone della tradizione extravagante (Sansoni, 1973), La leggenda di san Jacopo dal volgarizzamento trecentesco della Legenda aurea di Jacopo da Varazze in un codice pistoiese (ESI, 1987), Dante fra i libri di Giovanni Sercambi e Paolo Guinigi (Salerno, 2001), Dante e dintorni (Le Lettere, 2003), Le opere latine (Salerno, 2005), Giuseppe Giusti e un sonetto della Vita nuova (Salerno, 2006). Ha curato cataloghi come I Danti Riccardiani. Parole e figure (con Giovanna Lazzi, Polistampa, 1996) e Pistoia. Un’officina di libri in Toscana dal Medioevo all’Umanesimo (Polistampa, 2011).