Si può ben affermare che la passione di Luciano Ghinassi per i fornelli sia nata con lui il 10 novembre 1947. Per seguirla, appena quattordicenne, lasciava la natia Talla e iniziava quel lungo apprendistato che, dopo un primo soggiorno a Firenze accanto agli allora proprietari della Buca Lapi, l’avrebbe condotto nei ristoranti di mezzo mondo: dall’Inghilterra alla Francia, alla Svizzera, agli Stati Uniti. Tornato a Firenze negli anni Settanta, era ormai un professionista affermato con idee ben chiare sugli ingredienti indispensabili per fare di un ristorante qualsiasi un locale di indiscusso livello. E dato che il primo amore non si scorda mai, dopo aver condotto quattro noti ristoranti fiorentini, prese le redini della Buca Lapi. L’antica locanda di fiaccherai, nei fondi di Palazzo Antinori, pareva ormai sul viale del tramonto: Luciano Ghinassi nel corso degli anni l’ha trasformata in uno dei locali più “in” di Firenze.
Si può ben affermare che la passione di Luciano Ghinassi per i fornelli sia nata con lui il 10 novembre 1947. Per seguirla, appena quattordicenne, lasciava la natia Talla e iniziava quel lungo apprendistato che, dopo un primo soggiorno a Firenze accanto agli allora proprietari della Buca Lapi, l’avrebbe condotto nei ristoranti di mezzo mondo: dall’Inghilterra alla Francia, alla Svizzera, agli Stati Uniti. Tornato a Firenze negli anni Settanta, era ormai un professionista affermato con idee ben chiare sugli ingredienti indispensabili per fare di un ristorante qualsiasi un locale di indiscusso livello. E dato che il primo amore non si scorda mai, dopo aver condotto quattro noti ristoranti fiorentini, prese le redini della Buca Lapi. L’antica locanda di fiaccherai, nei fondi di Palazzo Antinori, pareva ormai sul viale del tramonto: Luciano Ghinassi nel corso degli anni l’ha trasformata in uno dei locali più “in” di Firenze.