Galileo Galilei (Pisa, 15 febbraio 1564 - Arcetri, 8 gennaio
1642) è considerato il padre della scienza moderna: fu fisico, filosofo,
astronomo e matematico. Il suo nome è associato a notevoli contributi in
dinamica e astronomia – fra cui il perfezionamento del telescopio, che gli
permise importanti osservazioni astronomiche – e all’introduzione del metodo
scientifico, detto appunto “galileiano”.
Di primaria importanza fu il suo ruolo nella rivoluzione astronomica e il
sostegno al sistema eliocentrico e alle teorie copernicane. Accusato di voler
sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galileo fu
per questo condannato come eretico dalla Chiesa cattolica e costretto, il 22
giugno 1633, all’abiura delle sue concezioni nonché a trascorrere il resto
della vita in isolamento.
Galileo Galilei (Pisa, 15 febbraio 1564 - Arcetri, 8 gennaio
1642) è considerato il padre della scienza moderna: fu fisico, filosofo,
astronomo e matematico. Il suo nome è associato a notevoli contributi in
dinamica e astronomia – fra cui il perfezionamento del telescopio, che gli
permise importanti osservazioni astronomiche – e all’introduzione del metodo
scientifico, detto appunto “galileiano”.
Di primaria importanza fu il suo ruolo nella rivoluzione astronomica e il
sostegno al sistema eliocentrico e alle teorie copernicane. Accusato di voler
sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galileo fu
per questo condannato come eretico dalla Chiesa cattolica e costretto, il 22
giugno 1633, all’abiura delle sue concezioni nonché a trascorrere il resto
della vita in isolamento.