Stelio Montomoli nacque a Campiglia Marittima (Livorno) nel
1943. Conseguita la licenza media, inizia immediatamente a lavorare. A 24 anni,
per passione politica, diventa funzionario del PCI e si trasferisce a Piombino.
Successivamente abbandona gli incarichi fino ad allora ricoperti ed entra, come
operaio, nella fabbrica siderurgica La Magona d’Italia. Delegato di reparto,
nel 1979 è eletto segretario di zona della Fiom-Cgil. Dal 1990 ricopre per 7
anni il ruolo di segretario della Federazione Pds Piombino Val di Cornia.
Successivamente svolgerà il ruolo di segretario generale dell’Autorità Portuale
di Piombino.
Nel 2004 pubblica il suo primo romanzo, Di
giorno e di notte, cui seguono La
tomba del Lucumone (2006), Intrigo
etrusco (2007), I giorni del gigante
(Polistampa, 2008), il romanzo della prima battaglia di liberazione italiana: Piombino,
10 settembre 1943.
Si spegne a Piombino il 2 giugno del 2016.
Stelio Montomoli nacque a Campiglia Marittima (Livorno) nel
1943. Conseguita la licenza media, inizia immediatamente a lavorare. A 24 anni,
per passione politica, diventa funzionario del PCI e si trasferisce a Piombino.
Successivamente abbandona gli incarichi fino ad allora ricoperti ed entra, come
operaio, nella fabbrica siderurgica La Magona d’Italia. Delegato di reparto,
nel 1979 è eletto segretario di zona della Fiom-Cgil. Dal 1990 ricopre per 7
anni il ruolo di segretario della Federazione Pds Piombino Val di Cornia.
Successivamente svolgerà il ruolo di segretario generale dell’Autorità Portuale
di Piombino.
Nel 2004 pubblica il suo primo romanzo, Di
giorno e di notte, cui seguono La
tomba del Lucumone (2006), Intrigo
etrusco (2007), I giorni del gigante
(Polistampa, 2008), il romanzo della prima battaglia di liberazione italiana: Piombino,
10 settembre 1943.
Si spegne a Piombino il 2 giugno del 2016.