Quando l’abito faceva il monaco

Il Museo Diocesano di Santo Stefano al Ponte di Firenze conserva 62 piccoli ritratti, su pergamena, di monaci di vari ordini religiosi risalenti ad un periodo collocabile fra fine seicento ed i primi del settecento. Fino al 1995 questi quadretti si trovavano nel complesso della Badia Fiorentina. L’originale libro è il frutto di una certosina ricerca operata dagli Autori che ha permesso la realizzazione di 62 schede rappresentanti tutti i figurini. Per ciascuna di essa è riportata una meticolosa descrizione dell’abito monacale raffigurato, con l’indicazione dell’ordine religioso di appartenenza. Il volume inizia con la storia della Compagnia di Sant’Omobono, detta dei Sarti, e prosegue col tema dell’evoluzione dell’abito religioso, concludendo, dopo la narrazione dei 62 figurini, col glossario riguardante il costume religioso ed i colori liturgici. Il volume esordisce con la presentazione del libro da parte di Don Sergio Pacciani, Direttore del Museo, e con la prefazione di Giancarlo Grazzini, il quale, con dovizia di particolari, narra le origini storiche della Badia Fiorentina, attraverso l’esame bibliografico di quanto scritto sul tema negli ultimi due secoli.