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È sempre un piacere ritrovare una nuova pubblicazione di Carlo Lapucci, soprattutto per chi, come il sottoscritto...

Nuova pubblicazione di Carlo Lapucci che ci guida in un viaggio nella notte

È sempre un piacere ritrovare una nuova pubblicazione di Carlo Lapucci, soprattutto per chi, come il sottoscritto, ha scritto pubblicazioni sulle leggende popolari toscane. Ed ecco, per la Casa Editrice Sarnus, «Stretta la foglia e larga la via», ovvero «Storie dei regni sotterranei d'Orchi di castelli celesti di Fate e di grotte magiche di tesori». È una Toscana segreta, nascosta, da raccontare sottovoce, attraverso capitoli che classificano le voci popolari che sciamano curiose e vive da questa divertente e divertita pubblicazione. Ci sono «le donne avvedute», le «fole e folette di vecchie e di vecchiette», «le astuzie», «Gli stolti» e «il mistero e le chimere», insomma, si gira in lungo e in largo le terre toscane alla ricerca di storie e di ben strani personaggi, tutto un mondo che ha una sua morale che fa sempre comodo imparare. Un altro variopinto capitolo ad un viaggio nella notte toscana, con citazioni a noi vicine come «le baruffe del lupo e della volpe» pescate a San Gimignano. Un microcosmo che ha ancora tanti misteri da svelare: dietro personaggi di altre epoche, come Ciro Marzocchi, fra i primi a raccogliere con rigore scientifico le voci popolari. Ma quanto bellezza, quanta saggezza dietro le stranezza di una terra così palpitante di emozioni.
Data recensione: 20/09/2024
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Massimo Biliorsi