Una tradizione che si rinnova, non solo negli artisti ma anche nel repertorio e nel pubblico, dove la presenza dei giovani...
La tradizione si rinnova sia negli artisti che nel repertorio.
Sessanta concerti da giugno ad aprile. Pergola e Niccolini come centri istituzionali.
L'inizio con «OFF» nel cortile delle Donne agli Innocenti
Una tradizione che si rinnova, non solo negli artisti ma anche nel repertorio e
nel pubblico, dove la presenza dei giovani è sempre più rilevante. Il presidente
Stefano Passigli e il direttore artistico Andrea Lucchesini hanno presentato al
Teatro della Pergola la stagione concertistica 2024/2025 degli Amici della Musica
di Firenze. Più di 60 concerti, che da giugno ad aprile 2025 percorreranno i luoghi
fiorentini della musica dal centro storico ai dintorni, a partire dal baricentro
istituzionale: il Teatro della Pergola nel pomeriggio del sabato. Poi il Teatro
Niccolini per i concerti domenicali (anticipati alle 19), il MAD - Murate Art District
e molte altre sedi, dentro e fuori Firenze. Si comincia con «OFF»: tre appuntamenti
(24 giugno, 1 e 7 luglio) nel cortile delle Donne dell'Istituto degli Innocenti,
dove il repertorio classico si mescola alla musica gitana e popolare: Danilo Rossi
e The New Gipsy Project, il Duo Dragonfly, e il duo Mirabassi-Zanchini gli interpreti.
Si prosegue, tra settembre e ottobre con Fortissimissimo, il festival che porta
all’attenzione degli ascoltatori i più giovani e promettenti talenti d’Italia: si
parte dal Museo Piaggio di Pontedera, si approda al Conservatorio Cherubini. Per
giungere alla stagione vera e propria, che prende avvio alla Pergola il 12 ottobre
con la pianista Beatrice Rana, che dedica il suo recital a Mendelssohn, Brahms e
Ravel. Il ciclo «Solopiano», dedicato ai più noti maestri della tastiera a livello
internazionale, prosegue con Anne Queffe´ec, pianista dalla lunga carriera al suo
debutto fiorentino, seguita da Filippo Gorini, Marc-Andre´ Hamelin, Anna Vinnitskaya,
Leif Ove Andsnes, Anna Fedorova, Jean-Efflam Bavouzet, Yulianna Avdeeva, Marie-Ange
Nguci. In più, fuori abbonamento, due leggende del pianoforte: Sir Andra´s Schiff
a novembre con la formula del concerto a sorpresa,e il grande Grigory Sokolov nel
giugno ’25, in collaborazione con il Teatro del Maggio. Cinque gli appuntamenti
col quartetto d’archi: Belcea e Hagen, ed altri tre ensemble: Aron, Goldmund e Fibonacci
Quartet. E poi le voci: quella di Sandrine Piau con David Kadouch al piano, del
controtenore Raffaele Pe e il suo ensemble La lira di Orfeo, dell’ensemble The Swingle
Singers nel Concerto di Natale. E altri grandi nomi: il violinista Guido Rimonda
con la Camerata Ducale, Giovanni Sollima, con Avi Avital al mandolino, la voce di
Alessia Tondo e Luca Tarantino alla chitarra. Poi il trio formato da Pietro De Maria
al pianoforte, Enrico Dindo al violoncello e Massimo Quarta al violino che chiude
la stagione con un ‘tutto Ravel’.
Data recensione: 20/06/2024
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: ––