Da poco uscito per Pagliai Edizioni: «Io è un altro. Il ragazzo Rimbaud», è la biografia del poeta francese di Mario Bernardi Guardi...
Il libro. Bernardi Guardi racconta la vita del poeta
francese, scritta in prima persona. Dall’adolescenza ribelle alla fuga a Parigi
con Verlaine all’ombra di una madre bigotta e di un padre avventuriero
Da poco uscito per Pagliai Edizioni: «Io è un altro. Il ragazzo Rimbaud», è la
biografia del poeta francese di Mario Bernardi Guardi scritta in prima persona,
che racconta la vita del poeta maledetto dai 16 ai 20 anni. Qui pubblichiamo l’incipit
del libro.
“Io mi chiamo Arthur Rimbaud. Sono francese. Nato a Charleville, alla frontiera
col Belgio, lungo le rive della Mosa. I miei antenati erano celti, forti e
fieri. Il presente non gli somiglia.
Charleville è una cittadina che non sa di nulla, e puzza da ogni parte di
contadiname, piccola borghesia, voglia di affari e tutte le altre voglie che
non si dicono ma si sanno. Invece, a due passi, separata soltanto da una
striscia di aperta campagna, c’è Mézières, vecchia e nobile fortezza, con tanto
di ben insediata prefettura, alte mura grigie e una chiesa medioevale dallo
svettante campanile.
Io abito a Charleville, che di passato ne ha poco, il presente ce l’ha incasinato,
il futuro chissà. Ma io scappo, anzi sono già scappato e riscapperò.
Lo scrivo con un bell’inchiostro azzurro – anch’io ho gli occhi azzurri – in un
quaderno dalla copertina nera. Ma parole e parolacce sono di sangue vivo,
rosso-zampillante. Marca Rimbaud. Il mio Journal, carta che scotta.”
Data recensione: 09/05/2024
Testata Giornalistica: Corriere fiorentino
Autore: Mario Bernardi Guardi