Dopo appena tre mesi dall’uscita del precedente libro “La mia Castelnuovo segreta”, che è stato certamente un successo ( per un libro…
Dopo appena tre mesi dall’uscita del precedente libro “La
mia Castelnuovo segreta”, che è stato certamente un successo ( per un libro non
soltanto da leggere ma da conservare), Delconte è nuovamente in libreria con un
altro interessante libro pubblicato da Mauro Pagliai - che è uno tra i più
importanti editori di Firenze - che lo ha inserito all’interno della sua
collana più prestigiosa “Le ragioni dell’Occidente”, dal suggestivo titolo “Il
dito e l’anello” (che è anche il titolo di uno degli articoli raccolti nel
volume, in precedenza pubblicati per alcuni giornali e Riviste anche online,
che hanno consentito a Delconte di sperimentare nuove vie di ricerca e
comunicazione).
Molti gli argomenti affrontati – tra cui alcuni dedicati ad
incontri castelnovesi (del resto l’amore per la propria terra ed il racconto
della propria esperienza di vita sono garanzia di autenticità dell’ispirazione
letteraria di un autore) – con un piglio vivace, chiaro ma profondo,
soprattutto in alcuni “pezzi” rivolti all’arte ed alla cultura, che rivelano in
quest’opera la maturità narrativa di Delconte. In effetti, in questo libro, si
alternano in perfetto equilibrio e con grande maestria pagine più autobiografiche,
o con divagazioni letterarie e novellistiche, con riflessioni acute e
originali, che rivelano la ricca personalità e la grande sensibilità
dell’autore.
In queste pagine l’autore recupera felicemente la più
nobile, curiosa, aperta tradizione (tipicamente italiana) dell’elzeviro di
qualità: indagando – con sottile perspicacia, sincera confessione, acuta
sensibilità – l’arte e la cultura, non trascurando il vivace, segreto,
nostalgico racconto di vita familiare. Se è vero che, da sempre, Delconte è in
bilico tra diritto e letteratura, tra appassionata ricerca e scrupolo
divulgativo, in quest’opera dimostra la sua maturità di studioso e di
scrittore.
Data recensione: 01/11/2023
Testata Giornalistica: Il Comune della Bassa Valle Scrivia
Autore: ––