In che modo «la metafora della notte può essere applicata anche al momento che stiamo vivendo?»
In che modo «la metafora della notte può essere applicata
anche al momento che stiamo vivendo?». Giulio Cirignano, una vita dedicata
all’educazione e alla diffusione della buona notizia nei campi della cultura e
dell’agire sociale, da qualche tempo va affrontando nei suoi libri, in buona
parte ospitati nella collana «Le ragioni dell’Occidente» (titolo, si badi,
impegnativo) dell’editrice Pagliai, il complesso problema dei rapporti tra
storia e Vangelo, tra attualità e coscienza cristiana, tra fede e intelligenza.
È sostenuto da limpida conoscenza di temi biblici ed ecclesiali. L’insegnamento
di papa Francesco, espresso nei documenti e nei gesti, così spesso esemplari,
di ogni giorno, lo accompagna, ne ispira pensieri e proposte, ne contrassegna
il linguaggio così attraente e percepibile. Il volume è composto da due parti,
una dedicata alla logica della guerra, l’altra al crepuscolo della vita
ecclesiale: il discorso, fortemente unitario, guida sui sentieri della liberazione
e del rinnovamento, quello della società e quello della Chiesa. La società si
rinnova se è capace di rinunciare alle armi, all’egoismo, alla violenza del
potere, se è capace di tornare all’uomo ed esaltarne la dignità. La Chiesa si
rinnova se si libera di un groviglio di regole e di pratiche che appaiono oggi
obsolete. Cirignano confessa: «Prendeva forma in me un certo fastidio verso
tutto ciò che, nella Chiesa, aveva sapore di vecchio e superato. In poche
parole, ho vissuto i miei primi 40 anni di sacerdozio nell’attesa serena ma
forte di qualcosa che desse la scossa». Parole che portano diritto ai 10 anni
di pontificato di Francesco. La Chiesa, e soprattutto quella italiana, è in
ritardo di secoli. Rimane ancorata alla cultura e alla mentalità della
Controriforma (di cui Cirignano non nega pregi e aspetti positivi). Papa
Francesco ricomincia col Concilio, riscopre il Vangelo. E il Vangelo è il Pater noster. Il Vangelo è il discorso
delle beatitudini. Sono tanti e ben attrezzati i suoi oppositori. Ma uscire
dalla notte, uscire dall’oscuramento dell’intelligenza non è impossibile.
Data recensione: 15/10/2023
Testata Giornalistica: Il Regno
Autore: Francesco Pistoia