La piega del manto sulla fronte che idealmente scende giù confluendo nell’angolone del leggio
Il professor Michele Feo oggi alle 16 spiega l’iconografia
di Maria nel cenacolo della chiesa dei Cavalieri
La piega del manto sulla fronte che idealmente scende giù confluendo nell’angolone
del leggio. Un’immagine famosissima e rigorosa dell’«Annunciata di Palermo» di
Antonello da Messina. Ecco, che libro teneva aperto la Madonna su quel leggio
così conosciuto? Lo spiegherà oggi alle 16 nel cenacolo della chiesa dei
Cavalieri (ingresso da via Consoli del mare), per i «Thé di Toscana Oggi», il
professor Michele Feo, già ordinario di Filologia Medioevale e Umanistica nelle
Università di Firenze e di Pisa, con il suo volume: «Cosa leggeva la Madonna?
Quasi un romanzo ad immagini» pubblicato da Polistampa di Firenze per l’Accademia
Toscana «La Colombaria».
Molte le raffigurazioni della madre di Gesù degli articoli, nei secoli. Dal IX
secolo, in poi, tanti la ritraggono intenta a leggere un libro. Ed è proprio in
quel momento che l’Angelo arriva per dirle che diventerà madre. Ma il
principale pittore siciliano del 1400 ha dipinto una scena diversa. Maria è
sola, nel buio, anche se il suo viso è luminoso, l’Angelo non c’è. Ma c’è il
libro. Il professor Feo ha proseguito nei suoi studi aggiungendo materiale in
previsione di una edizione riveduta e allargata. L’autore ha approfondito il
tema dell’Annunciazione nel Corano e la presenza nell’Annunciazione occidentale
di due o più angeli e non del solo Gabriele. «Tutto ha confermato che la storia
di Maria ha goduto non solo della passione intellettuale di umanisti, teologi e
poeti, ma anche di uno strepitoso favore popolare che ha visto in lei l’archetipo
della madre e il modello di umiltà», la spiegazione dell’incontro. «Non sono
credente – spiega lo stesso professore – ma nel mio lavoro mi sono confrontato
sempre con uomini di Chiesa. Qualche anno fa fui invitato a Barga per la ‘Settimana
della lettura’. Parlai della lettura in vari settori, anche nell’arte. La
Madonna viene raffigurata spesso con un libro. Questa donna che da bambina,
quasi insignificante, diventa la donna più importante della cristianità». L’appuntamento,
come gli altri in precedenza, è riservato agli abbonati a «Toscana Oggi», ma
gli interessati possono comunque sottoscrivere un abbonamento di prova sul posto
(10 euro) che dà diritto a partecipare al «Thé» e a ricevere il settimanale per
un mese. Il professor Michele Feo sarà intervistato da Cristina Sagliocco,
storica, giornalista, collaboratrice del settimanale. Al termine della
conversazione, thé e pasticcini preparati ed offerti da Casa Cassiopea.
Data recensione: 08/03/2023
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: ––