Le case-torri sono un vero e proprio simbolo della Firenze medievale. Tra l’XI e il XIII secolo ne vennero edificate più di 150
Le case-torri sono un vero e proprio simbolo della Firenze medievale.
Tra l’XI e il XIII secolo ne vennero edificate più di 150. Alte fino a settanta
metri, rendevano la città del Giglio simile a una piccola New York ante
litteram. Nel corso dei secoli molte di queste strutture furono parzialmente
demolite e inglobate negli edifici circostanti, ma ciò che oggi rimane oggetto
di un’indagine di Nicoletta Casali i cui esiti sono pubblicati nel volume “Alla
ricerca delle ‘case-torri’” a Firenze (Sarnus, pagine 174, euro 14). Collegate
l’una all’altra con terrazzature e ballatoi, senza ingresso al piano terra e
senza servizi igienici – per cui i rifiuti venivano gettati direttamente in
strada – le case torri costituivano dei veri e propri “isolati difensivi” in
cui trovare rifugio in caso di pericolo. Simbolo di prestigio e potere,
sorgevano adiacenti alle normali abitazioni e crescevano in altezza
rivaleggiando con quelle delle famiglie vicine. In quattro itinerari
accompagnati da una preziosa documentazione fotografica, il volume ci porta
indietro nel tempo facendoci anche scoprire aspetti curiosi della vita
quotidiana nel Medioevo. Accanto al “popolo minuto”, emergono figure di papi e
imperatori, magnati e guerrieri, personalità che, distinguendosi nel campo
dell’arte o della politica, riuscirono a rendere grande la città costruendo i
suoi più celebri monumenti come il Duomo o Palazzo Vecchio.
Data recensione: 26/02/2023
Testata Giornalistica: Toscana Oggi
Autore: ––