L’amore, la salute nei racconti di Stefano Grifoni

Il «cuore» della scrittura è tutto in questo passaggio, che è molto autobiografico: «(...) la vera ricompensa per ciò che di bene viene bene fatto è l’esperienza di gioia e di contentezza che si prova nel sentire che la propria esistenza è utile per gli altri». Stefano Grifoni, medico di urgenza, una delle «colonne» di Careggi, dà alle stampe «Le forme dell’amore», una bella raccolta di racconti editi da Pagliai editore. Trenta spaccati di vita che Grifoni — al suo esordio come narratore — costruisce con una metrica lessicale che riporta il lettore in quel mondo della grande narrativa toscana. Quella di Bruno Cicognani, ad esempio. O di certe pagine di Ardengo Soffici. I racconti di Grifoni sono «cartoline» nelle quali l’autore mette al centro il tema della salute. E di conseguenza l’amore in tutte le sue forme. Con brevi tratti e un linguaggio a volte anche poetico, Grifoni dimostra — già nel suo esordio — il passo del narratore di razza.